La società delle Infografiche

immagine_post_infograficaUn’immagine vale più di mille parole, questo si sa. E un’infografica? Vale molto più di un’immagine!
Ma facciamo un passo indietro. Vi ricordate quando a scuola facevate gli “schemini” per apprendere meglio o ricordarvi un concetto?
Ecco, se doveste spiegare o raccontare un certo concetto, magari per lavoro, quel famoso “schemino” non vi tornerebbe utile?
Bene, l’infografica è questo: è un mix di immagini e parole (mai troppe!) che può raccontare qualsiasi cosa, dalla trama delle serie televisive, ai fatti di cronaca e di storia, a come funziona un certo apparecchio oppure, come nel nostro caso, viene realizzata per spiegare un concept a un cliente e semplificare i processi di sviluppo e comunicazione.
Anche l’infografica si evolve e cambia con la moda del momento, proprio come la grafica, così siamo passati dalle infografiche iperrealiste, a quelle piene di sfumature e riflessi, fino ad arrivare a quelle odierne: tutto flat, tinte piatte e colori pastello.
Per essere capita e avere successo, un’infografica dev’essere chiara e concisa.

Ci sono alcuni aspetti da non sottovalutare per realizzare una buona infografica, il primo è il Design. Dev’essere d’impatto, con testi facili da leggere e font studiati apposta per l’argomento da trattare, sia come tipologia che come colore. L’aspetto generale deve poi variare in base all’argomento trattato. Non può avere lo stesso mood per temi diversi.
Possiamo sbizzarrirci con la grafica, giocando con il dinamismo delle immagini e le profondità di campo, mostrando esplosi o lavorando su più livelli. È consigliabile usare tool già conosciuti dall’utente medio per esprimere meglio un concetto: quindi via libera a grafici, mappe, frecce, fumetti e simboli facilmente riconoscibili, senza dimenticare di dare un ordine di lettura. Ci vuole un percorso.
Un altro aspetto importante è il messaggio, bisogna cioè “lasciare qualcosa”: se un’infografica non è in grado di impressionare con la qualità del suo design, ma fa recepire all’interlocutore quello che vuoi esprimere, un obiettivo sarà comunque raggiunto.

Abbiamo deciso di parlarvi di infografiche, perché questa è la loro era. Stanno prendendo sempre più piede su blog, siti e sui principali social network, come Pinterest e Tumblr.
Un portale d’informazione che le usa molto è linkiesta.it, che ha addirittura deciso di dedicare una voce del suo menù a questa categoria. Anche il Corriere della Sera, nel suo inserto culturale della domenica, dedica una pagina alle infografiche, proponendo autori internazionali di gran pregio che si esercitano su temi sempre diversi. Ma gli esempi da citare potrebbero essere ancora molti.

E voi, cosa pensate di questo modo di comunicare? Le usate? Le realizzate? Le leggete? Le capite? Cosa vi piace e cosa no?