L’abito fa la shopping experience (tutta nuova)

In che modo la tecnologia si lega alla vendita di prodotti di abbigliamento? Eccolo, il primo della classe ha già risposto: “Con l’e-commerce!” Bene, la risposta è… sbagliata! Perché la tecnologia aiuta a creare incredibili shopping experience e a soddisfare i desideri di clienti esigenti anche nei punti vendita. Vi presentiamo delle trovate molto interessanti che a tratti risultano geniali! Abbandonate per un momento l’idea che l’esperienza di acquisto nei negozi sia il top, ovvero il punto di arrivo per ogni e-commerce, la guida per rendere l’acquisto online interessante. Ribaltiamo la prospettiva e… ecco qualche risultato inaspettato e geniale che integra sito, Facebook e…ma andiamo con ordine e partiamo dal livello più semplice.

–       Digital signage sul punto vendita: qualcuno dirà, “non ci sono più i commessi di una volta” nel senso che oggi molti giovani assistenti alle vendite ne sanno meno di quanto vorremmo. Alla domanda: “Questa scarpa c’è anche in blu?” potrebbero svenire. Nella migliore delle ipotesi vi lasciano attendere cinque minuti in mezzo al negozio. E qui arriva la tecnologia: semplice ed efficace. Lì ci vuole un totem che informa i clienti (non chiamateli consumatori, vi prego!) su i colori disponibili, sugli abbinamenti (un po’ di sano cross-selling!) i pezzi acquistabili in quel negozio e via informando. La grafica sarà accattivante e chiara e porterà in negozio un po’ del sito, farà conoscere l’ecommerce e se si vuole permetterà al cliente che vuole continuare a girare per negozi senza troppi pacchi, di acquistare prodotti (senza fila) e di farseli recapitare a casa. Patrizia Pepe ha messo in atto una parte di questo progetto: potete vederlo in questo video che racconta l’esperienza in uno shop di Firenze.

Ok, c’è il totem – direte voi – ma magari con un piccolo sforzo in più si potrebbe arrivare ad integrare anche i social… Eccovi accontentati!

–       Social network pret-a-porter: per andare a fare shopping con gli amici ci vuole tempo, ci vogliono agende coordinate e soprattutto ci vogliono gli amici. Se non avete uno di questi ingredienti, bisogna andarci da soli e arrabattarsi un po’ con lo specchio che si ha a disposizione e con le social-grucce. Sorpresi? Si tratta di appendiabiti che visualizzano la quantità di Like ottenuta da un abito sulla pagina Facebook del gruppo C&A in Brasile. Nel caso siate indecisi, potreste farvi aiutare dal “vox populi” della rete!

D’accordo – direte voi – ma di social network ne abbiamo visti un sacco, anche sulle grucce. Non c’è qualcosa di sorprendente? Sì, c’è:

–       Come in un film: l’abito crea la tua storia: quante volte siete andati a fare shopping perché eravate alla ricerca di una nuova identità? un nuovo stile, perfino una nuova vita. Ecco l’idea top! l’idea geniale che trasforma una semplice prova d’abito in una specie di film della vostra vita.  Voi provate il vostro nuovo vestito nel camerino del negozio e automaticamente parte la musica che più si abbina a quello stile. È possibile grazie alla tecnologia RFID applicata sul cartellino degli abiti! E vi assicuro che potrebbe essere un modo per raccontare a voi stessi il vostro nuovo modo di essere. Grazie ad una camicia. Per capire come funziona ecco un video da ascoltare a tutto volume.