Facebook ci ha abituato ad una grande mole di aggiornamenti. E infatti, mentre molti di noi erano con i piedi a mollo in qualche spiaggia assolata, il team della grande F ha messo a punto numerose novitá che riguardano la targhettizzazione dei messaggi. Non ancora ufficilizzate, le novitá pare siano in testing su alcune pagine (forse una di queste è la vostra?).
Facciamo un passo indietro e partiamo dall’inizio: per le pagine “Fan” ovvero quelle di brand e organizzazioni, e non solo, dal 2009 è possible rendere visibili solo alcuni messaggi in base alla lingua e alla nazonalità. Oggi questa possibilitá potrebbe essere ampliata.
Si sta infatti valutando l’opportunità di “personalizzare” i messaggi in base a molti altri fattori:
– etá
– sesso
– interessi
– istruzione
– lavoro
– lingua
– luogo
Inoltre, ogni volta che restringiamo un po’ il campo segnalando etá, lavoro (o quello che vi serve in quel momento), una specifica funzione mostra il numero di persone ovvero il target potenziale di quel messaggio. Il minimo di fan a cui rivolgere info è 20. E se giá state pensando che “restringere il campo” è sempre un male, pensate bene a quante volte vi tocca vedere nel vostro news feed informazoni di cui in realtá non vi importa nulla. Ad esempio, gli sconti attivi in una cittá, ma non nella votra, oppure una interessante offerta di lavoro solo per donne (e voi siete un uomo).
Facebook sta crescendo a dismisura e pare che la piattaforma voglia offrire un servizio funzionante sia su grandi scale che su scala locale (ambito in cui la promozione Facebook funziona bene).
L’obiettivo è naturalmente rendere piú interessanti le pagine per chi le legge: diminuire gli abbandoni e aumentare i “parlano di”.
Appena sará “liberata” questa possibilità, tutte le pagine con piú di 100 fan potranno utilizzare la funzione di targeting avanzato perché sarà una opzione “di serie”. Ma attenzione: i post saranno visibili a tutti nella timeline. La targettizzazione ha effetto solo su quello che i fan vedono nelle notizie. In ogni caso, se preferite, potete togliere a mano il post visibile a tutti e restringere – rendendo piú efficaci – la lettura dei vostri post.
In ogni caso queste novitá somigliano molto alla creazione di Ads. Ovvero, sembra che la grande F voglia farci abituare al gergo del marketing e a pianificare Ad e sponsored stories. Basterá questa esca?
Queste le novitá di Facebook fino a domani. Preparatevi alle prossime: Marchino non dorme mai.