Facebook potrebbe fagocitare Snapchat per annientare il nemico. Stando agli ultimi dati sul social media del fantasmino, la crescita del numero di utenti e del tempo trascorso, sta incalzando il primato del leader di Palo Alto  e Mark Zuckerberg starebbe pensando ad utilizzare la stessa strategia messa a punto contro WhatsApp e Instagram: comprare la concorrenza per controllarla e tenerla a bada. Un tentativo ci sarebbe già stato nel 2013 con un’offerta da 3 miliardi di dollari.

Nel mese di aprile gli iscritti a Snapchat hanno guardato 10 miliardi di video ogni giorno. A febbraio le statistiche (non ufficiali) davano i due social testa a testa con circa 8 milioni di video visti al giorno.

Numeri che in ogni caso testimoniano la crescita esponenziale che di mese in mese le due reti registrano con quello che è ormai il contenuto privilegiato dagli utenti: i video brevi o brevissimi. La durata media è sotto il minuto. Snapchat, inoltre, aggrega video di 10 secondi e foto nella “storia” di un utente, dove tutto sparisce in meno di 24 ore.

Sarebbe proprio la fuggevolezza dei contenuti la caratteristica privilegiata dagli utenti che su Snapchat sono giovanissimi. Più del 70 per cento dei suoi utenti ha meno di 35 anni e negli Stati Uniti il 60 per cento degli studenti delle scuole superiori ha un account.

A questo si aggiungono le funzionalità della messaggistica istantanea, dove i contenuti inviati scompaiono dopo pochi secondi, aumentando la sensazione di utilizzo del social come fosse un “nascondiglio”, un cassetto segreto lontano dagli occhi e dalla curiosità degli adulti.

Un iscritto su due usa Snapchat almeno una volta al giorno, ma la media di utilizzo giornaliero è di oltre 30 minuti. Una quota considerevole nella giornata tipo di un giovane “social oriented”.

Per questo Snapchat sta diventando interessante anche per le aziende, in particolare quelle che possono esprimersi con immediatezza di contenuti.

Il social è perfetto per far sentire gli utenti protagonisti dei propri backstage, dove comparire anche per soli 10 secondi (la durata del mini video) o con un messaggio ricco di emoticon, è un’esperienza da protagonisti e da “amici stretti” della marca che aumenta l’efficacia dell’affiliazione al brand.

Snapchat è un ambiente creativo dove la messaggistica si fa social e le aziende possono interagire con i propri fan come con un gruppo di amici, in maniera informale, diretta, semplice. Promozioni commerciali, anteprime di prodotti, aggiornamenti possono essere veicolati in modo sperimentale. L’importante è approcciare con coerenza allo strumento e non snaturare le linee identificative del brand, senza mai affidarsi alla sola improvvisazione.