Il 2016 sta per concludersi e il mondo social continua la sua inesorabile evoluzione.
Cosa ricorderemo di quest’anno-social?
Sicuramente l’esplosione di Snapchat tra i millenials e la disputa tra Snapchat e Instagram Stories. Ma anche l’ingresso di Pinterest nel mondo dei promoted video, il (quasi) collasso di Twitter e le fake-news o bufale in continua diffusione.
Con tutte queste novità, quali elementi importanti possiamo evidenziare?
Un’indicazione importante che abbiamo appreso riguarda la sfera del “content”. Anche grazie alle “contaminazioni” delle dirette di facebook e Instagram, delle stories di Snapchat e Instagram Stories, si è andato definendo quello che secondo eMarketer sarà il nuovo paradigma dei prossimi anni per il social media content: il video
Cosa possiamo aspettarci per il 2017?
Secondo l’ultima indagine di eMarketer, la penetrazione dei video digitali in Europa occidentale è in costante crescita. Si stima che nel 2017 il 68,2% degli utenti internet guarderanno un video online almeno una volta al mese, fino ad arrivare al 70,7% nel 2020.
In pratica i contenuti visivi diventeranno sempre più rilevanti. Il motivo? Semplice: i video consentono una maggiore interazione e soprattutto… Sono meno “noiosi” di un testo!
La tendenza ad una maggiore fruizione dei video è stata registrata anche negli Stati Uniti.
Per questo studio è stata calcolata la media del tempo giornaliero speso tra video in TV e video via device.
Nel 2013, per i canali digital, la media era di 0,46 minuti contro le 4 ore e 31 minuti per la TV. Per il 2017 è stato stimato un incremento della fruizione media dei video online del 60% rispetto al 2013 e del 5% rispetto al 2016. Non a caso si stima, per l’anno prossimo negli U.S.A., un aumento del budget per la pubblicità dedicata ai video fino al 21,8%.
Con i video che stanno prendendo sempre più piede nelle dinamiche social, le aziende dovranno necessariamente implementare l’approccio digital nella strategia commerciale.
L’esperienza visiva online del “dove e quando vuoi” consente ai consumatori di andare dritti al punto e fruire solo dei contenuti che vogliono, senza sottostare a leggi di palinsesto tipiche della TV.
Potenzialmente non c’è storia: lo streaming online e i video in rete consentono un margine di interazione nettamente superiore alla TV.
Non a caso in Francia sta avvenendo una vera e propria rivoluzione digital che vedrà uno storico sorpasso dei canali online a danno del tubo catodico nel 2017. (vedi articolo “la rivoluzione francese è… Digitale!”)
Quindi, per chi non l’avesse ancora fatto, è il caso di iniziare a prendere la mano con i nuovi strumenti social e vi consigliamo, tra uno snap e una stories, una diretta facebook e una di instagram, di fare pratica raccontando le vostre feste!